Il tanto temuto rientro

Perché il rientro dalle ferie è un affare serio.

Perché settembre is the new gennuary. Settembre vellutato, sofisticato, con l’aria così bella.

E’ il tempo della ripartenza, in cui rifiatano le trombe dopo che si è tirato un gran respiro.

E’ il tempo dei buoni propositi: un settanta per cento finirà nello sciacquone del water, un venti per cento avrà aria sì e no fino alle prime caldarroste, il resto, forse, resisterà. Piccolino, ma resiliente. Concentriamoci su quel dieci, allora!

Uno dei miei buoni propositi (quelli che speriamo rientreranno nel dieci per cento di successo 😜) sarà quello di ridurre il più possibile tutte le occasioni in cui vedo, ma non osservo. Sembra un gioco di parole, ma ha un senso profondo. Capita, e capita spesso se non si sta attenti: un po’ perché siamo convinti delle nostre teorie, che chissà come, chissà quando hanno perso quantomeno la dignità dubitativa dell’ipotesi, un po’ perché siamo troppo occupati a pensare e poco a sentire, a fidarci meno delle nostre sensazioni che delle nostre fissazioni.

Vi direi pensateci… ma no, sentitevelo.