About me

La mia formazione

Dopo aver conseguito due diplomi di maturità, uno linguistico, al liceo M. Gioia di Piacenza e uno da privatista, al liceo G. M. Colombini di Piacenza, successivo alla laurea, in materie socio-psico-pedagogiche e aver chiuso nel luglio 2003 il percorso universitario quinquennale a Parma, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Psicologia, ho proseguito con il biennio di tirocinio e il relativo esame di stato per l’iscrizione all’Albo per l’abilitazione alla professione di Psicologo. L’essermi messa alla prova nel contesto di intervento sociale con l’anno di Servizio Civile Volontario presso l’Assessorato ai Servizi Sociali e Sanità della Provincia di Parma mi ha aperto al mondo della progettazione sociale: dai diritti umani ai piani educativi scolastici, dai percorsi di tutela per le fasce dell’utenza fragile alla violenza di genere. 

Ho proseguito con vari contratti di collaborazione a progetto e intanto ho frequentato un Master Universitario di Primo Livello all’Università Cattolica di Piacenza, centrato sulle relazioni e i sentimenti nelle professioni educative e di cura.

 

Da lì la mia strada professionale si è delineata con maggiore chiarezza: ho ripreso la mia formazione squisitamente clinica, ma arricchita dall’età, dall’esperienza, e da quei primi pezzi di vita lavorativa che avevo iniziato a gestire, emotivamente e logisticamente, spostandomi tra l’Assessorato al Sociale della Provincia di Parma e quello Piacenza, fino ad approdare definitivamente all’Ausl della mia città, con un contratto a tempo indeterminato. La mia formazione continua non smette di arricchirsi: dapprima ho portato a termine il corso biennale di Mediazione Familiare Sistemico-Globale presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia di Via Leopardi e ho conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di Mediatore Familiare, successivamente mi sono iscritta alla Scuola Quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia Sistemico Relazionale, presso la stessa sede milanese.

 

E fuori dal mio studio...

Il colore arancione, il profumo degli spaghetti al pomodoro e basilico che mi faceva la nonna, il parquet sul pavimento e il wengè, di tutte le forme e dimensioni. ... se mi dicessero: descriviti con un oggetto, ecco, una cassapanca piena di cose. Oggetti, ricordi. Album fotografici, innanzitutto: ho la passione per la fotografia da che ho memoria, pellicola inclusa! Oggi scatto perlopiù in viaggio, ma mi piace anche scoprire nel mio quotidiano una traccia con cui sollecitare la mia Nikon. E mi lascio incantare dalle mostre d’arte o di fotografia di chi sa cogliere, con il suo occhio particolare, un’immagine o un pezzo di mondo, meglio se lontano, meglio se inaspettato.

Il viaggio è l’altro grande tema che mi porto. Parto tutte le volte che posso: dal week-end fuori porta in una città d’arte fino a mete più esotiche, fuori e dentro l’Europa.
Viaggio leggera, per lasciar spazio alle cose che troverò sul posto: profumi e sapori locali, emozioni liquide da riportare a casa con me. E la mia casa “parla” davvero di tutte le mie (dis)avventure: oggetti, quadri, candele, aromi. Mi piace lasciarmi circondare dagli oggetti che hanno una storia. La mia storia. Perché, se è vero quel che diceva Soldati: “…il viaggio è un sentimento, non soltanto un fatto.”