La cucina ai tempi del covid

“(…)

E' arrivato il momento della lievitazione lenta. 

Quella che ti fa prendere cura del cibo che cucini. 

Usa le mani, non le macchine. Usa il lievito buono, non quello artificiale. Fai lievitare il tuo impasto per giorni interi, non solo per ore. 

E in questo tempo di lunga attesa e cura, anche se non sembra accadere nulla, in realtà sta avvenendo un incredibile cambiamento. 

Nell'impasto e dentro di te. Impara a prenderti cura del tuo pane quotidiano, imparerai così a prenderti cura di ciò che nutre davvero la tua anima. E tutto accadrà. Come per magia.” (E. Bernabè)

Perchè la cucina nei social oggi è il nuovo piede-laccato-di-rosso-sulla-sabbia-con-sfondo-mare.

Mi sono scervellata (e secondo me, al solito, ho scoperto l’acqua calda):

- La noia

- Siamo italiani: amiamo mangiare e ci portiamo la creatività 

- Ci piace avere le mani in pasta

- Possiamo uscire solo per fare la spesa: qualcosa ci dovremo pur inventare con questi carrelli pieni 

- Un post con la carbonara o lo strüdel di mele appena sfornato e croccante fanno una grande simpatia e, diciamocelo, dimostrano alla comunità che stiamo ottemperando con dovizia al sacrificio imposto e che adempiamo solerti all’#iorestoacasa (con mestizia forse, ma operosi ed efficienti)

- Cucinare è una cosa che fanno più o meno tutti, almeno un paio di volte al giorno, per tenere in vita se’ e la propria famiglia: le scoperte di Madame Curie o i quadri del Caravaggio son roba bellissima, ma una specie di magia astratta, tu non sapresti neanche da dove cominciare: invece quando vedi la Parodi che ti mostra in tv come fare quel piatto lì... lo capisci! L-o c-a-p-i-s-c-i!!! Bastano pochi strumenti base e già ti senti un’artista

- La meraviglia della lievitazione homemade ci dà un’enorme soddisfazione e quel profumino che esce dal forno è consolatorio perché ci fa una gran compagnia (per non parlare poi del lievito madre: non ci credo se mi dite che non ci avete parlato almeno una volta!)

(ndr. io devo dire che le ho flaggate praticamente tutte, tranne il lievito madre da ‘coltivare’ in frigorifero, che quello mi fa un po’ impressione)   

Scappo, che ho la pizza in forno.

Attendo le vostre, di sagge considerazioni.