Andare a zigzag

Ho capito che vado a giorni alterni, più o meno, perché in questo periodo ho sentimenti misti che fanno un po’ a pugni.
Quando non sono in Ausl, ci sono momenti in cui sento una grande energia combattente e mi butto in mille attività. Sistemare e pulire casa mi ha sempre dato l’impressione di avere tuuutto sotto controllo: mi riprendo spazi e angoli che erano gestiti un po’ a caso. Faccio lavatrici, prendo le vitamine e lo zenzero.
E poi ci sono giorni in cui non combino granché, anzi: non combino proprio nulla. Zero, molle e svuotata.
E per me va bene eh andare andare a zigzag: oggi sì, domani no, ma che dico bene, benissimo. Il problema è quando l’alternanza operosità/fancazzismo scatta nello stesso giorno e mi ritrovo con un cuscino sottiletta sottovuoto e nessuna idea sul come e dove infilarlo.