‘’Lasciati andare’’ di Francesco Amato

Un bravo psicanalista è impermeabile alle emozioni dei suoi pazienti. Ma nel caso di Elia, analista ebreo di mezza età, c’è il sospetto che abbia superato un po’ il confine deontologico e si avvicini pericolosamente ad indifferenza e noia. Severo, arguto e impietoso, tiene tutti a distanza, persino l’ex moglie, che vive nell’appartamento accanto e con cui continua a condividere il bucato e qualche sporadica serata a teatro. Finché...

Ok. Non spoilero oltre. 

Non speciale, ma il film merita più che altro per la presenza indiscutibile del mio Servillo del cuore.