"Il favoloso mondo di Amelie" di Jeanne-Pierre Jeumet

Solo lo stralcio di un dialogo, per un film magicamente unico. O unicamente. Una volta, almeno quella.

AMELIE: Grazie. Mi piace molto questo quadro!
RAYMOND: È la "Colazione dei canottieri", di Renoir. Ecco, ne faccio uno all'anno, da vent'anni. La cosa più dura sono gli sguardi. A volte ho l'impressione che cambino espressione apposta, ma non appena volto le spalle, eh?
AMELIE: Qui sembrano piuttosto contenti della vita.
RAYMOND: Ma loro possono. Quest'anno hanno avuto lepre ai funghi, e cialde con marmellata per i bambini. (...)
Ebbene, dopo tutti questi anni la sola persona che faccio ancora fatica a delineare è la ragazza con il bicchiere d'acqua. È al centro eppure ne è fuori.
AMELIE: Forse è solo diversa dagli altri.
RAYMOND: Eh? In cosa?
AMELIE: Non saprei.