E se togliessi il NON dalla frase Non posso?
Abbiamo imparato che l’autostima non è un concetto statico, ma dinamico. Come una grande azienda che normalmente è abbastanza stabile, ma può avere alti e bassi, generati da eventi che accadono dentro o al di fuori.
Poche, semplici regole per fortificarla, come se fosse un training in palestra!
- Cura il tuo aspetto. Il proprio aspetto fisico e il modo in cui ci vestiamo può avere un grande impatto sulla nostra autostima. A volte, quando ci sentiamo giù di corda e fuori forma, un po’ di attività sportiva, una bella doccia ed il nostro capo di vestiario preferito sono un toccasana per aumentare la fiducia in noi stessi.
- Ripensa il modo in cui ti pensi. Crea una nuova immagine di te. Gran parte del nostro livello di autostima è legato all’immagine che ci proiettiamo nella nostra mente. Non sempre questa immagine è reale e spesso tendiamo a dare maggior peso ai nostri difetti piuttosto che ai nostri pregi. Questa immagine non è scolpita nella pietra: modificala come se avessi a disposizione uno di quei programmi di fotoritocco. Non si tratta di mentire a se stessi, ma al contrario di equilibrare pregi e difetti.
- Impara a definire i tuoi obiettivi. In alcuni periodi la nostra vita sembra costellata da continui fallimenti; le cause possono essere molteplici: la sfortuna (molto meno di quanto crediamo!), la nostra mancanza di autodisciplina (spesso, ma non sempre!), gli ostacoli non preventivati. Eppure, spesso non riusciamo a centrare i nostri obiettivi a causa di COME li definiamo. Obiettivi migliori possono condurci a risultati migliori e di conseguenza ad una maggiore autostima.
- Scrivi un diario personale. Il più delle volte ricordiamo benissimo i nostri fallimenti e tendiamo a dimenticare i nostri successi; per questo motivo un diario in cui raccogliere quotidianamente i nostri pensieri e le nostre esperienze (positive e negative), può aiutarci ad avere un’immagine più oggettiva dei risultati che abbiamo raggiunto nel passato. Carta e penna, pc, tablet, smartphone (sai quante cose ci stanno nelle note?), può essere una spinta fondamentale per oggettivare gli eventi ed aumentare la fiducia in te stesso.
- Inizia a s-mitizzare. Ognuno di noi ha la propria dignità e non la si può perdere rimpicciolendo la propria identità di fronte a quella di un’altra persona. Si può stimare, ma non adorare o temere. Troppe persone si annullano di fronte a un superiore o presunto tale; ricchezza, nobiltà, gerarchia, successo: nulla di tutto ciò può giustificare il sentirsi in inferiorità di fronte a qualcuno, chiunque sia. Ci può essere rispetto, ma non sottomissione.
E poi, banalmente, ma doverosamente: impara ad accettare quel che non puoi modificare.